Autostrada più cara d’Italia: non passarci neanche per scherzo | Ti spolpano vivo in un attimo

Attenti, quando pianificate i vostri viaggi: ci sono autostrade che… costano un botto

La primavera è pronta a riportare temperature gradevoli, sole e belle giornate. E con il cielo che diventa sempre più azzurro in vista dell’estate, la voglia di prenotare un viaggio per i mesi più caldi aumenta sempre più. Per chi decide di partire, e viaggiare in auto, però, c’è sicuramente da far i conti con rincari e pedaggi elevati.

Ma intanto, il tanto atteso periodo di ferie si avvicina sempre più. Per tutti coloro che avranno la fortuna di potersi concedere una “pausa” dal lavoro, è il momento perfetto per ricaricare le energie e pianificare le prossime tappe. Del resto, le vacanze sono sinonimo di relax e svago, anche solo per un breve viaggio lontano dalla routine quotidiana.

Per tantissime persone, i mesi estivi, soprattutto quelli di luglio ed agosto, rappresentano il periodo ideale per partire, grazie anche alla chiusura delle scuole e alla possibilità di usufruire delle ferie lavorative. Tra le scelte più comuni per gli spostamenti c’è quella del viaggio in auto, che garantisce autonomia, libertà di movimento e la possibilità di trasportare bagagli senza particolari restrizioni.

Tuttavia, viaggiare in macchina ha anche il suo costo, soprattutto considerando l’aumento del prezzo dei carburanti e dei pedaggi nelle autostrade italiane. Per molte famiglie, la spesa complessiva per gli spostamenti diventa un elemento determinante nella scelta della meta. Non tutti sanno, però, che alcuni tratti autostradali italiani sono particolarmente costosi e possono incidere pesantemente sul budget di viaggio.

Viaggiare in auto… ma a che prezzo?

Optare dunque per l’auto come mezzo di trasporto offre numerosi vantaggi: maggiore libertà rispetto ai mezzi pubblici, possibilità di gestire gli orari in autonomia e la comodità di portare con sé tutto il necessario senza le limitazioni imposte da treni e aerei. Tuttavia, il costo del carburante e i pedaggi possono diventare un deterrente per chi vuole risparmiare.

Molti automobilisti, infatti, si trovano a fare i conti con aumenti costanti del prezzo della benzina e del diesel, senza contare il costo delle autostrade, che in alcuni tratti è particolarmente elevato. In certi casi, scegliere un percorso alternativo può fare la differenza in termini economici. Ma bisogna, dunque, pianificare tutto al meglio.

Il tratto autostradale più caro d’Italia

Ma andiamo ai dettagli, e partiamo dai dati che sono stati diffusi dal portale Energia-Luce.it, che ha evidenziato, dopo l’indagine condotta, che il tratto più costoso della rete autostradale italiana è l’A5 Torino–Monte Bianco. Si tratta di una tratta di soli 143,3 chilometri, ma con un pedaggio medio di 3,45 euro ogni 10 chilometri. In poche parole, è questa la tratta in assoluto più cara dell’intera nostra Nazione.

A seguire, tra le autostrade più costose troviamo le Tangenziali di Milano A58-51-52 e la A35 Milano–Brescia. Anche la A36 Pedemontana Lombarda (2,10 euro ogni 10 km) e la A32 Torino–Bardonecchia si collocano tra le tratte con il costo più elevato per gli automobilisti. Per chi viaggia frequentemente o per chi sta programmando una vacanza in auto, è importante tenere conto di questi costi e valutare percorsi alternativi o mezzi di trasporto più convenienti.

(www.teleone.it)