“La laurea neanche te la chiediamo”: il mega concorsone pubblico ricerca personale | Non servono cervelloni ma solo buona volontà

Una ghiotta chance per 71 figure professionali, e il posto di lavoro è a tempo indeterminato.

Il concorso arriva dall’Anm, e prevede l’assunzione di 50 macchinisti e 20 capostazione per le linee metro, oltre ad un dirigente responsabile delle gare e dei contratti. Si tratta, dunque, di una chance ghiottissima per tutti coloro i quali desiderano lavorare nel settore del trasporto pubblico.

La grande novità, per l’opportunità che stiamo trattando, è che il concorso è aperto anche a candidati con sola maturità, rendendo l’opportunità accessibile a un vasto pubblico. Lo stipendio iniziale si aggira intorno ai 1.600 euro netti al mese, con possibilità di incremento grazie agli straordinari.

Ma andiamo ai dettagli. Il concorso è stato lanciato, come detto dall’Anm, l’azienda Napoletana Mobilità, e si cercano figure professionali diverse.

Fra queste, 50 macchinisti e 20 capostazione che lavoreranno, in particolare, per le linee metro 1 e 6 di Napoli, oltre ad un dirigente per la gestione delle gare e dei contratti. La selezione avverrà quest’anno e saranno previste prove scritte, orali e una valutazione dei titoli.

Ecco gli stipendi e come partecipare al concorso

Andiamo ai dettagli per chi ambisce ad un posto. Per partecipare è necessario inviare la domanda fra poco tempo: la scadenza è, infatti, fissata per il 31 marzo 2025, rispettando i requisiti richiesti dal bando. In totale, dunque saranno assunte 71 nuove figure professionali. E il contratto sarà a tempo indeterminato.

Il primo bando riguarda 50 macchinisti, che si occuperanno della conduzione dei treni sulle linee metropolitane. La retribuzione iniziale varia tra i 1.600 e i 1.700 euro mensili, con incrementi previsti per straordinari, turni notturni e festivi. Il secondo bando è invece destinato a 20 capostazione, figure chiave per la gestione della circolazione ferroviaria e il coordinamento delle operazioni nelle stazioni. Anche in questo caso, il salario iniziale è analogo a quello dei macchinisti, con aumenti in base alle ore lavorate.

Serve soltanto il diploma, storia diversa per il dirigente

Per candidarsi come macchinista o capostazione, è necessario possedere almeno un diploma di scuola superiore. Inoltre, i macchinisti devono ottenere una certificazione ANSFISA per la condotta dei treni, mentre i capostazione necessitano dell’abilitazione alla dirigenza del movimento ferroviario. Per il ruolo di dirigente, invece, è richiesta una laurea e almeno cinque anni di esperienza nella gestione di gare pubbliche e contratti.

Le candidature devono essere inviate online tramite il sito ufficiale di ANM, seguendo le indicazioni del bando. Il termine ultimo per presentare domanda, come anticipato, è quello del 31 marzo 2025 alle ore 23:59 per macchinisti e capostazione, mentre per il ruolo di dirigente la scadenza è fissata alle ore 13 dello stesso giorno. Dopo la candidatura, i partecipanti dovranno affrontare una fase di selezione con prove scritte e orali. Per il dirigente, il processo include anche test psico-attitudinali e colloqui specifici. Finite le selezioni, sarà la stessa ANM a pubblicare la graduatoria ufficiale con i nomi dei vincitori del concorso.

(www.teleone.it)