Sicilia
Via D’Amelio, la Procura: “La Barbera consegnò l’agenda di Borsellino a Tinebra”
Le perquisizioni in tre luoghi all’epoca dei fatti…


Le perquisizioni in tre luoghi all’epoca dei fatti nella disponibilità dell’ex procuratore di Caltanissetta, Giovanni Tinebra, deceduto da 8 anni, sono state eseguite per chiarire “il contesto in cui si collocarono l’oramai accertato depistaggio sulla strage di Via D’Amelio e la “sparizione” dell’agenda rossa di Paolo Borsellino”.
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Lo scrive il procuratore Salvatore De Luca in una nota in con cui dà notizia del decreto eseguito da carabinieri del Ros.
Agli atti del procedimento è stato “acquisito un appunto del 20 luglio 1992 (l’indomani della strage di via D’Amelio, ndr) firmato da Arnaldo La Barbera, rinvenuto negli archivi della squadra mobile di Palermo in cui si legge che ‘in data odierna, alle 12, viene consegnato al dottore Tinebra, uno scatolo in cartone contenente una borsa in pelle e un’agenda appartenenti al Giudice Borsellino’”.
Un appunto che, spiega il procuratore di Caltanissetta, “privo di qualsiasi sottoscrizione per ricevuta di quanto indicato da parte da Tinebra non era mai stato trasmesso a quest’ufficio nell’ambito delle indagini per la strage di via D’Amelio, né La Barbera ne aveva mai fatto menzione nel corso delle sue escussioni”.
Gli accertamenti svolti dalla Procura di Caltanissetta, ricostruisce il procuratore De Luca, “non hanno consentito di verificare che detta consegna sia effettivamente avvenuta nelle mani del dottore Tinebra, né che l’agenda in questione fosse effettivamente l’agenda rossa e non altra agenda appartenuta al giudice Borsellino poi effettivamente rinvenuta”. “Non può sottacersi – sottolinea il procuratore di Caltanissetta – che, in ogni caso, tale borsa sarebbe pervenuta nella disponibilità di La Barbera il 19 luglio sera e, secondo la su indicata nota, sarebbe stata consegnata nella tarda mattinata del 20 luglio del 1992, con la conseguenza che La Barbera avrebbe avuto tutto il tempo di prelevare o estrarre copia della più volte citata agenda rossa”.
(www.teleone.it)

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