Sicilia
“Come è morto lui, morite pure voi”: Palermo, nuova aggressione al Civico
Ancora una aggressione, l’ennesima, all’ospedale Civico di Palermo: muore paziente, poi le minacce: “Come lui, morite voi” – LEGGI
Ancora una volta, un episodio violento in ospedale a Palermo: questa volta, si parla di aggressione e minacce al “Civico” ai danni dei tecnici del reparto di Radiologia. La denuncia è arrivata dalla Fials che ha raccolto il racconto dei colleghi coinvolti nell’ennesimo caso in corsia.
Il fatto è accaduto ieri pomeriggio, quando i parenti di un paziente deceduto si sono scagliati contro il personale con gravi minacce del tipo “così come è morto lui, ora dovete morire anche voi” che è stato “strattonato e colpito da diversi energumeni fuori controllo”. (👇🏼continua sotto 👇)
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Un medico, ricostruisce il sindacato, è stato preso per il collo, un tecnico è stato colpito in un occhio, un altro è stato strattonato violentemente per costringerlo ad aprire la porta dell’adiacente sala operatoria. Alla Direzione generale è stata inviata una accurata relazione per sporgere denuncia.
Secondo la Fials, “il servizio di sorveglianza pare non essere intervenuto in Radiologia nonostante le richieste di aiuto inoltrate” e “sembrerebbe che queste scene si siano ripetute anche nelle adiacenze del Pronto Soccorso e del Padiglione 4″ a “pochi giorni da un analogo avvenimento accaduto presso la Seconda medicina”.
Il sindacato segnala inoltre che, nonostante numerose richieste, ad oggi non è stato assegnato alcun personale di supporto al servizio di Radiologia centrale per i turni notturni e festivi.
“Il peso del lavoro – aggiunge – ricade interamente sui tecnici e sui medici, i quali vengono continuamente distolti dal proprio lavoro per espletare mansioni di portierato, guardiania, punto di informazione e servizio d’ordine”.
La Fials sostiene che “anche i locali della Radiologia interventistica presso il padiglione 17/C sono totalmente abbandonati durante la notte e durante i festivi, al punto che i locali della Tac sono stati eletti a rifugio per i barboni che occasionalmente vi trovano riparo e ristoro, e che più volte il personale chiamato in reperibilità deve allontanare persone che si aggirano per il reparto”. Il sindacato chiede quindi misure straordinarie e “di intraprendere tutte quelle azioni necessarie alla tutela dell’incolumità e della salute dei dipendenti”.
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Cronaca
Ragazzo di 16 anni fermato per l’omicidio di Siracusa: si indaga sui perché
Christian Regina, 40 anni, operatore del mercato ortofrutticolo, è stato ucciso a coltellate ieri sera in via Italia (LEGGI), zona popolare a nord di Siracusa. Il delitto è avvenuto davanti alla porta di casa dell’uomo, che si è accasciato a terra poco dopo aver subito il fendente. La polizia ha bloccato un 16enne sospettato dell’omicidio. […]
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Christian Regina, 40 anni, operatore del mercato ortofrutticolo, è stato ucciso a coltellate ieri sera in via Italia (LEGGI), zona popolare a nord di Siracusa. Il delitto è avvenuto davanti alla porta di casa dell’uomo, che si è accasciato a terra poco dopo aver subito il fendente.
La polizia ha bloccato un 16enne sospettato dell’omicidio. Il giovane, dopo l’aggressione, si era dileguato, facendo scattare una vasta operazione di ricerca.
Durante la notte, il ragazzo è stato rintracciato e condotto in questura, dove la sua posizione è ora al vaglio degli inquirenti.
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Gli investigatori della Squadra mobile hanno rapidamente tracciato il profilo del presunto assassino grazie ai primi interrogatori e agli indizi raccolti. Tuttavia, restano ancora sconosciute le ragioni che hanno portato all’omicidio.
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Cronaca
Caro-voli e crollo delle prenotazioni, nonostante sconti Regione: Natale “a rischio” in Sicilia
Prezzi record per i voli scoraggiano i turisti e penalizzano il settore alberghiero. Apprezzamenti e critiche sulle misure regionali
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Il futuro del turismo natalizio in Sicilia appare sempre più incerto. L’aumento incessante dei prezzi dei biglietti aerei sta scoraggiando i visitatori, con pesanti ripercussioni sulle prenotazioni alberghiere.
La causa principale sembra rimanere il caro-voli, che penalizza soprattutto i turisti italiani non residenti in Sicilia, esclusi dagli sconti regionali. Nonostante l’estensione del rimborso sui voli nazionali dal 25% al 50% (LEGGI) tra il 7 dicembre e il 6 gennaio, il costo dei biglietti continua a crescere.
LEGGI ANCHE: Voli di Natale, sconti raddoppiati per i siciliani: “Rimborso del 50%”, come richiederlo
Ad esempio, i voli andata e ritorno Milano-Palermo e Milano-Catania per il periodo natalizio hanno superato i 600 euro in classe economica.
Come sottolineato da Vittorio Messina – presidente Assoturismo e Confesercenti Sicilia – si registra un calo drastico, con “punte del 100% rispetto al 2023”.
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Gianluca Manenti, presidente di Confcommercio Sicilia, critica questa situazione, definendola un limite al diritto alla mobilità e paragonando i costi per volare in Sicilia a quelli per New York. Manenti auspica un intervento del presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, per affrontare la questione a livello sistemico.
L’ampliamento degli sconti regionali ha ricevuto apprezzamenti dalla SAC, società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso, definendola una misura positiva per migliorare i collegamenti con l’Italia. Se non verranno trovate soluzioni, il turismo natalizio siciliano rischia di subire una battuta d’arresto, minando gli sforzi per rilanciare il settore dopo la pandemia.
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Cronaca
Incidenti sulla A19 Palermo-Catania, autostrada chiusa: ci sono due feriti
Disagi tra Trabia e Termini Imerese: coinvolti mezzi pesanti, feriti e traffico che è stato deviato
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Mattinata di disagi sulla A19 Palermo-Catania, chiusa temporaneamente in entrambe le direzioni tra i chilometri 19,900 e 25,700, nei pressi di Trabia, a causa di un incidente stradale.
L’episodio ha coinvolto due veicoli leggeri e un mezzo pesante, provocando il ferimento di due persone.
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Sul luogo dell’incidente sono intervenute le squadre Anas e le forze dell’ordine, impegnate nella gestione del traffico e nei rilievi per accertare la dinamica dell’incidente. Intanto, la Polstrada ha disposto percorsi alternativi: chi proviene da Palermo è invitato a uscire a Trabia e rientrare a Termini Imerese; per chi viaggia in senso opposto, la deviazione segue lo stesso schema.
Sempre sulla A19, un secondo incidente si è verificato poco dopo nei pressi di Termini Imerese. L’impatto ha coinvolto due camion e un veicolo. I feriti, in questo caso, non sarebbero in gravi condizioni.
Le chiusure e le deviazioni stanno causando rallentamenti, con pesanti ripercussioni sul traffico.
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Cronaca
Allerta meteo in Sicilia: temporali, venti di burrasca e possibili disagi
Criticità idrogeologiche e avvisi della Protezione Civile per l’Immacolata
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Un’Immacolata segnata dal maltempo. Questa la previsione anche dalla Protezione Civile, che ha diramato un’allerta meteo gialla per la Sicilia, valida dalla mezzanotte fino alle 24 di oggi, 8 dicembre.
Sono attesi temporali e venti forti di burrasca, con rinforzi fino a burrasca forte provenienti dai quadranti occidentali. Lungo le coste esposte si prevedono intense mareggiate.
Le avverse condizioni meteo potrebbero provocare criticità idrogeologiche e idrauliche nell’Isola, aumentando i rischi per il territorio. La Protezione Civile invita la popolazione a prestare la massima attenzione negli spostamenti e a seguire le buone pratiche di autoprotezione per evitare situazioni di pericolo.
A causa del maltempo, si preannunciano possibili disagi nei collegamenti marittimi da e per la Sicilia, soprattutto nel pomeriggio di oggi. Chi deve viaggiare è invitato a verificare lo stato delle partenze direttamente con le compagnie di navigazione.
Necessarie prudenza e attenzione, soprattutto nelle aree a rischio idrogeologico e lungo le coste, dove i fenomeni potrebbero essere più intensi.
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