“Un euro e 16 centesimi all’ora”: il compenso offerto a una 22enne, che denuncia tutto

“Un euro e 16 centesimi all’ora”: il compenso offerto a una 22enne, che denuncia tutto

24/06/2022 Off Di redazione

Un euro e sedici centesimi l’ora. E forse anche in nero. Si tratta del “compenso” che una giovane di Napoli si è vista offrire come retribuzione per un lavoro da commessa. Alla 22enne sono state offerte per svolgere l’attività fra le 9 e le 10 ore al giorno, dal lunedì al venerdì.

La ragazza ha declinato l’offerta, ma la commerciante l’ha accusata di essere una fannullona. “Voi giovani d’oggi non avete proprio voglia di lavorare“, ha detto la titolare. E la 22enne ne ha “approfittato” per pubblicare la sua storia su TikTok, denunciando l’accaduto. (continua sotto)

La giovane si chiama Francesca Sebastiani, è di Secondigliano, ed ha scelto i social per puntare ancora una volta l’attenzione sulla pratica di pagare come “rimborso spese” vere e proprie prestazioni di lavoro da più di 40 ore settimanali. La ragazza aveva chiesto maggiori informazioni su orari e stipendio dopo avere letto un annuncio di lavoro per commessa in un negozio che si trova nel suo quartiere, a Napoli

Quando la titolare del negozio le ha detto che, per circa 60 ore di lavoro a settimana avrebbe percepito 70 euro (280 euro mensili), Francesca ha risposto: “Va bene. Grazie, comunque non sono interessata. Buona serata”. Per contro la commerciante si è risentita: “Voi giovani d’oggi non avete proprio voglia di lavorare”.

La frase della titolare ha “svegliato” la rabbia della ragazza, che ha risposto: “Siete voi che non ci fate lavorare. Tu ci saresti andata a lavora per 70 euro a settimana per tutte queste ore? Avresti mandato tuo figlio? Con 280 euro non si riescono a pagare nemmeno le spese per il viaggio per raggiungere il negozio”. Francesca ha poi ha pubblicato i messaggi su TikTok, ed il video denuncia è diventato virale.