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Cronaca

L’oroscopo di mercoledì 20 marzo: Ariete, incontri “spericolati” per i single

L’oroscopo di mercoledì 20 marzo: Ariete, incontri “spericolati” per i single

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OROSCOPO DEL GIORNO – ARIETE

Magnifica Luna di Fuoco. Aumenterà il vostro prestigio sociale: sarà per questo che nelle iniziative sociali procedete speditamente. Grinta, intuito e fortuna vi consentiranno di raggiungere traguardi apprezzabili! Se si tratta di amore, avrete voglia di coccole, di intimità stretta con il partner. Incontri spericolati, per questo affascinanti, per i single.

OROSCOPO DEL GIORNO – TORO

Giornata senza storia quello che vi attende. Alcuni pianeti tifano per voi, mentre la Luna che fa di tutto per alzare il livello di nervosismo e mandare all’aria un programma della giornata deciso da tempo con gli amici. Cercate di reagire e pensare in positivo! Armoniosa la vita di coppia, piacevolissime le ore che trascorrerete con gli amici di sempre. Niente discussioni in famiglia.

OROSCOPO DEL GIORNO – GEMELLI

C’è un clima astrale di positivo fermento… Potrete rispolverare il piacere di dedicarvi agli hobby preferiti e organizzare programmi molto simpatici con le persone che avete vicino. Le storie d’amore in crisi, o non ben definite, acquisteranno maggiore stabilità. Buon giorno, buon terreno di caccia per i single e per tutti coloro che non sanno rinunciare al flirt, all’avventura.

OROSCOPO DEL GIORNO – CANCRO

In questa giornata avrete l’occasione di passare più tempo con la famiglia e riscoprire le proprie radici. Approfittatene! Cercate di parlare con tutti e di esprimere agli altri le vostre idee senza timore: vi farà molto bene! In ambito amoroso, supererete un piccolo contrasto, utilizzando la vostra sensibilità; voi sapete ciò di cui l’altro ha bisogno, in ogni momento. Doni.

OROSCOPO DEL GIORNO – LEONE

L’astro d’argento nel segno vi porta entusiasmo, grande eccitazione e un pizzico di passione in più, per riscaldare questa giornata. Non limitatevi alle persone che amate di più, a voi vicine: vivete in tutta libertà i vostri sentimenti! Mettete a fuoco idee e interessi nuovi, possibilmente di tipo creativo, sponsorizzati da Urano, oggi, in trigono alla Luna. Belle novità.

OROSCOPO DEL GIORNO – VERGINE

Avete molta pazienza e questo sicuramente gioca a vostro vantaggio in quelle occasioni che sembrano andare un po’ per le lunghe. Non scoraggiatevi mai! Chi sa attendere il momento giusto, in fondo è il più saggio. In ambito affettivo siete inclini a prendere tutto sul serio; se qualcuno a cui tenete fa una battuta sul vostro conto, è soltanto per rompere il ghiaccio.

OROSCOPO DEL GIORNO – BILANCIA

La vostra luminosa personalità, unita al sestile della Luna, saranno un mix vincente in tutte le occasioni e soprattutto in mezzo agli altri. Verrete notati, perché in questo momento non potete fare a meno di essere sempre al centro della pista! In amore, l’affetto che voi stessi donerete all’altro sarà ricambiato, moltiplicato all’infinito. Allora, che cosa state aspettando ancora?

OROSCOPO DEL GIORNO – SCORPIONE

Non darete il meglio di voi stessi, oggi. Correte, così, il rischio di lasciarvi sfuggire una bella opportunità perché non siete pronti a intervenire! In questa giornata di fine settimana, per voi dello Scorpione, si verifica uno sgradevole aspetto dell’astro notturno. Quale cosa vi penalizzerà oppure qualcuno vi bloccherà: vi impedirà di dare prova di abilità e di prontezza di riflessi.

OROSCOPO DEL GIORNO – SAGITTARIO

L’amicizia è per voi veramente importante. Questa giornata vi regalerà l’occasione di una nuova conoscenza: vi attendono piacevoli momenti nella reciproca stima e in un fervido scambio d’idee interessanti. In ambito sociale recupererete il tempo perduto con mosse astute e precise strategie. A quanto pare, state facendo proprio le mosse giuste! Inviti da non scartare.

OROSCOPO DEL GIORNO – CAPRICORNO

Migliora l’atmosfera rispetto ai giorni scorsi. Dopo l’ennesima litigata con la persona amata, volete pensarci seriamente… ma da soli! Molto sociale la sera, a spasso con gli amici fino alle prime ore della domenica. Tutti trasgressivi, disinibiti e liberi quanto voi! Cambiamenti lenti ma costanti, siate malleabili perché irrigidirsi peggiora le cose. Risolverete una questione familiare.

OROSCOPO DEL GIORNO – ACQUARIO

Un cielo incredibile sopra la vostra testa, più nuvoloso che sereno in verità, ma qualche sprazzo d’azzurro si comincia a intravedere qua e là… Partite da lì, per avviare programmi positivi e distensivi per la giornata. Contro di voi la Luna Leone critica e autoritaria all’opposizione. Discutere sarà bello, appassionante, ma non cercate di fare a pezzi gli altri. Guidate con prudenza.

OROSCOPO DEL GIORNO – PESCI

Avete brillanti occasioni davanti, ma forse una punta di stanchezza o di scoraggiamento non vi permettono di approfittarne come si deve. Non vi abbattete per qualche piccola sconfitta del passato: reagite e datevi da fare nel vostro presente! Questo sabato vi darà il tempo di riflettere su un rapporto che si sta trascinando stancamente e senza emozioni. Occorre un cambiamento.

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Cronaca

Maxi sequestro alla mafia di Pachino: clan Giuliano, sigilli a beni per un milione di euro

Operazione della DIA: colpito il clan Giuliano e un imprenditore vicino alla cosca

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Un duro colpo alla mafia di Pachino: la Direzione investigativa antimafia ha sequestrato un ingente patrimonio imprenditoriale e personale legato al clan Giuliano. L’operazione, eseguita dal Centro operativo di Catania, ha portato alla confisca di beni riconducibili a Giuseppe Vizzini, figura di spicco della criminalità organizzata, e ad altri tre affiliati.

Il provvedimento della magistratura

L’azione è stata avviata dopo l’accoglimento della richiesta di sequestro patrimoniale avanzata congiuntamente dalla Procura della Repubblica di Catania e dalla Direzione Investigativa Antimafia. Il provvedimento, emesso dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Catania, si inserisce in una più ampia strategia di contrasto alla mafia siciliana e mira a indebolire le risorse economiche dell’organizzazione.

Chi è Giuseppe Vizzini

Nato nel 1964, Giuseppe Vizzini è considerato un elemento di elevata pericolosità sociale. Il suo nome compare in numerose indagini giudiziarie, che hanno portato alla luce un vasto impero costruito attraverso attività illecite. Tra i reati a suo carico figurano associazione mafiosa, estorsione, traffico di droga, minacce a pubblico ufficiale, furto e truffa. La sua carriera criminale lo ha reso un punto di riferimento per il clan Giuliano, strettamente legato al clan Cappello di Catania.

Vizzini è stato identificato come braccio destro del boss Salvatore Giuliano, nonché suo socio nella gestione della società Agricola La Fenice Srl. Le indagini, culminate nell’operazione di polizia denominata Araba Fenice, hanno portato nel gennaio 2022 alla condanna in primo grado di Vizzini a 18 anni e 6 mesi di reclusione da parte del Tribunale di Siracusa.

I beni sequestrati

Il provvedimento ha consentito di mettere sotto sigilli un ingente patrimonio, composto da un’impresa individuale e l’intero comparto aziendale, tre autovetture, un fabbricato e conti bancari e postali per un valore non inferiore a 1.000 euro

Il valore complessivo stimato del sequestro supera il milione di euro, rappresentando un duro colpo per le attività economiche della consorteria mafiosa.

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Cronaca

L’idea: “Una superstrada Palermo-San Vito Lo Capo”, progetto in fase di studio

Schifani: “Un’opera che migliorerebbe i collegamenti”, l’idea su cui si starebbe ragionando

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La Regione siciliana starebbe valutando la possibilità di realizzare una superstrada che colleghi più agevolmente Palermo a San Vito Lo Capo.

L’idea è stata discussa dal presidente della Regione, Renato Schifani, durante la Borsa Internazionale del Turismo (Bit) di Milano. “Noi siamo qui per aiutare il territorio – ha dichiarato Schifani –. Le opere le finanziamo, ma devono esserci i presupposti giusti. Bisogna valutare la compatibilità ambientale del progetto e, se ci sono le condizioni, lo realizzeremo”.

L’attuale percorso per raggiungere San Vito Lo Capo da Palermo, della durata di circa un’ora e mezza, è considerato scomodo e tortuoso. “È assurdo che, con un lungomare così bello, gli automobilisti debbano fare un giro lunghissimo – ha proseguito Schifani –. Questa infrastruttura potrebbe dare un ulteriore slancio al turismo, migliorando l’accessibilità e valorizzando il territorio. San Vito Lo Capo è già in forte crescita, ma un intervento simile potrebbe risolvere una criticità urbanistica rilevante”. (continua sotto la foto)

san vito lo capo

Le critiche al progetto: “Un’offesa alla natura”

Non tutti, però, vedono di buon occhio l’ipotesi della nuova strada. La deputata del M5S Cristina Ciminnisi ha espresso un netto dissenso, sottolineando i rischi per l’ambiente e la storia del territorio.

“Le parole di Schifani sono un’offesa alla storia, alla natura e al buon senso – ha dichiarato –. Nel 1980, oltre duemila persone manifestarono contro la costruzione di una strada che avrebbe attraversato la Riserva dello Zingaro, impedendo la distruzione di questo paradiso naturale. Grazie a quella mobilitazione, la Riserva dello Zingaro è stata salvaguardata e oggi rappresenta un modello di sviluppo sostenibile”.

Il dibattito sulla ipotetica opera tra Palermo e San Vito Lo Capo si preannuncia, dunque, già abbastanza acceso. Da un lato, la volontà di migliorare i collegamenti, dall’altro la necessità di proteggere un’area naturale unica in Sicilia. Le polemiche, di certo, sono soltant iniziate.

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Cronaca

Salvatore Sinagra, segnali positivi dopo la brutale aggressione a Lanzarote

Il messaggio che è stato inviato dai familiari attraverso i social: “Sta tornando tra di noi, ci sono speranze”

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Uno spiraglio di luce, finalmente notizie confortanti per Salvatore Sinagra, il 30enne siciliano che a fine gennaio era finito in coma dopo un’aggressione senza motivo a Lanzarote, nelle Isole Canarie. Dopo giorni di apprensione, il giovane sta mostrando i primi segni di miglioramento, come annunciato dalla sua famiglia sui social.

I primi segnali di ripresa

“Finalmente un po’ di luce in fondo al tunnel! Il nostro Salvatore sta tornando tra di noi”. Così hanno scritto su Instagram il padre e il fratello del ragazzo, Vito e Andrea Sinagra, aggiornando amici e sostenitori sulle sue condizioni di salute. Salvatore alterna momenti di lucidità al sonno, riesce a parlare e accenna a qualche movimento, anche se non è ancora perfettamente cosciente. Attualmente resta ricoverato in terapia intensiva, ma le risposte positive del suo corpo fanno ben sperare.

Il sostegno della comunità

La famiglia di Sinagra, originaria di Favignana, ha voluto esprimere la propria gratitudine per il grande affetto ricevuto. “Ringraziamo tutta la comunità favignanese per il supporto, così come le autorità italiane per l’aiuto prestato”, hanno dichiarato. Un riconoscimento speciale è stato rivolto anche ai medici e al personale sanitario dell’ospedale Doctor Negrin di Gran Canaria, dove il giovane è ricoverato: “Eccellenti, veramente professionali, molto umani e sempre disponibili”.

L’arresto dell’aggressore

Dopo rapide indagini, le autorità spagnole hanno identificato e arrestato un 25enne di Lanzarote, ritenuto responsabile del brutale attacco. Il giovane è stato posto in carcere preventivo, in attesa del processo.

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Cronaca

Beni confiscati, protocollo Commissione antimafia Ars e Consorzi Sicilia

Creare un percorso istituzionale condiviso per la gestione dei beni confiscati alle mafie, valorizzando il riutilizzo sociale ed economico: è l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato in commissione Antimafia all’Ars, e presentato alla stampa dal presidente della commissione, Antonello Cracolici, dai componenti della commissione, dai presidenti dei cinque consorzi per la legalità e lo sviluppo, con […]

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Creare un percorso istituzionale condiviso per la gestione dei beni confiscati alle mafie, valorizzando il riutilizzo sociale ed economico: è l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato in commissione Antimafia all’Ars, e presentato alla stampa dal presidente della commissione, Antonello Cracolici, dai componenti della commissione, dai presidenti dei cinque consorzi per la legalità e lo sviluppo, con alcuni sindaci.

“In Sicilia meno della metà dei beni confiscati a cosa nostra sono stati destinati, ma la restituzione sociale è l’altra gamba della battaglia repressiva dello Stato contro la mafia – ha detto il presidente Antonello Cracolici – su 392 comuni siciliani sono 60 i comuni che fanno parte dei consorzi di sviluppo e legalità nei territori. Con questo protocollo intendiamo rimettere in piedi i consorzi nelle province dove non esistono e rilanciare, dando nuovi strumenti, quelli già esistenti, per superare criticità e diffondere buone pratiche, favorendo sinergie e superando difficoltà burocratiche e gestionali che spesso si manifestano nella quotidianità, per trasformare i beni confiscati in opportunità di lavoro”.

In rappresentanza dei cinque consorzi sono intervenuti Vincenzo Liarda, presidente del consorzio madonita per la legalità e lo sviluppo, Girolamo Di Fazio, presidente del consorzio etneo per la legalità e lo sviluppo, Alessandro Cavalli, presidente del consorzio sviluppo e legalità di San Giuseppe Jato, Francesco Li Vigni, presidente del consorzio trapanese per la legalità e lo sviluppo e Maria Grazia Brandara, presidente del consorzio tra comuni agrigentini per la legalità e lo sviluppo.

“L’auspicio è trasformare i beni dove si facevano summit di mafia in occasioni di sviluppo per la Sicilia”, ha detto Liarda, che è anche il coordinatore dei consorzi. I sindaci e gli amministratori sono la prima frontiera del contrasto alle mafie nei territori – ha aggiunto Cracolici – per questo riprenderemo a incontrare, con la commissione Antimafia, tutti i sindaci della Sicilia e i comitati dell’ordine e della sicurezza per rimettere al centro questi temi con un ruolo più attivo per sindaci e prefetture”. (italpress)

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